lunedì 24 settembre 2012

Rolex Cake

Quando mostro a qualcuno le mie torte tutti rimangono molto colpiti da quelle tridimensionali. Nonostante io mi riprometta ogni volta che me ne capita una, che questa sarà l'ultima, la volta dopo puntualmente ci ricasco. Il Rolex è una di queste. Come è stato per le scarpe anche quì la richiesta è stata di un modello specifico, il Rolex Submariner...un dolce surrogato, da parte dei familiari al festeggiato, in regalo al posto di quello vero.


La difficoltà più grande era quella di conciliare l'aspetto fedele all'originale ed il ripieno: la più classica delle torte con chantilly e frutta fresca... insomma, un'impresa.
Il solito respiro profondo e via! Peccato non aver fatto più foto durante la realizzazione, questa però rende l'idea di cosa parlo:



E anche il Rolex Submariner è servito:



Mi hanno chiesto più volte se il quadrante fosse un'ostia stampata...e questo, insieme alla soddisfazione di chi me l'ha richiesta,  mi ha ripagato del lavoro certosino fatto con pennellino a mano e tanta tanta pazienza.


Voooola mio Minipony

I bambini iniziano a pensare alla torta che vorranno al loro compleanno sempre con largo anticipo... peccato però che quando arriva il momento hanno già cambiato idea sul tema almeno 20 volte. E' quello che è successo con la piccola Valeria, figlia di due miei carissimi amici, che a gennaio ha compiuto gli anni. La prima volta che affrontammo insieme l'argomento torta era in estate, durante un weekend a Ponza...un weekend che per me ha un significato speciale, perchè fu proprio lì che tutto ebbe inizio. Proprio durante quella breve vacanza venni a sapere che da lì a pochi mesi sarei volata in Inghilterra per seguire il mio primo corso di sugar art, grazie alla telefonata di un'amica. Erano stati appena resi noti i risultati del contest di Maison Madeleine. La mamma di Valeria prontamente mi disse: "Lo sai che quest anno ti tocca, vero?"...e da lì abbiamo iniziato a pensare al tema. Da "Jake e i pirati dell'isola che non c'è" siamo finite a "My Little Pony"...non fa una piega!
Ho voluto ricreare per lei un'ambientazione del cartone animato, con tanto di riproduzione fedele del castello su in cima, il tutto ovvio, completamente commestibile.

 


Soffici nuvole di panna montata e uno scenario da sogno per Princess Celestian (l'unicorno che mi ha fatto impazzire durante la modellazione!!!) e altri due della fitta scuderia dei Minipony....


...e pensare che da piccola non erano tra i miei preferiti! Però tornare un po' bambini ha sempre un certo fascino... e questo è uno dei lati più belli del fare le torte.

Adidas Shoes

Tra tutti i tipi, le torte 3D sono sempre state quelle che mi spevantavano di più. La riproduzione di un oggetto infatti, credo sia une delle cose più complicate da fare...soprattutto se ti chiedono una scarpa, come è successo a me. All'inizio non sapevo se accettare, mi preoccupava soprattutto la stabilità...non è facile conciliare questo genere di torte con un sapore vicino alla nostra tradizione pasticcera, per via di creme e bagne... Ma dato che la rischiesta era per il proprietario di un negozio di abbigliamento sportivo non ho saputo dire di no così ho voluto buttarmi.
Ho impiegato un po' a capire come avrei potuto fare per realizzarne una, partendo da un'immagine presa dal web del modello specifico che mi era stato richiesto preso da diverse angolature, poi ho fatto un lungo respiro come succede ogni volta e mi sono messa all'opera.

Ecco le incriminate:

Tutto è cominciato così:

E questo è il risultato finale: 

Un Castello per Winnie

E' trascorso un po' di tempo dal mio ultimo post...per via di alcuni progetti che durante l'estate mi hanno totalmente assorbita  infatti per le torte non c'è stato molto spazio. Con quest'aria settembrina però la voglia di torteggiare è tornata, e più forte di prima. E con lei, anche in vista delle novità autunnali, è tornata anche la voglia di ripartire... e di scrivere.
Torniamo in primavera, a quando una amica di famiglia ha voluto tanto che io realizzassi la torta per il primo compleanno di sua figlia. Una nuova avventura. Perchè una delle cose più belle del fare queste torte è quando qualcuno viene da te con idee ben precise su come dovrà essere, ma poi alla vista dei tuoi lavori è pronto a sovvertire tutto in cambio di qualcosa di totalmente nuovo. Anche con Federica è successo così.
Era partita con una torta semplice su un piano soltanto, senza personaggi dei cartoni animati data l'età della bimba....ma alla vista di una torta a piani e con tanto di castello su in cima realizzata qualche mese prima per la figlia di due miei cari amici, non ha saputo resistere! Morale della favola: la torta si è trasformata in un castello tridimensionale con alla finestra un inquilino d'eccezione: Winnie the Pooh, che lei adora!!!


...con i miei immancabili colori dai toni pastello e la torre un po' sbilenca che fa un po' antico :D