Resta di stucco: è un barbatrucco!!!

Sempre in tema di ricordi, quando ripenso al mio "primo periodo" da pasticciona non posso non raccontarvi della famiglia dei Barbapapà.
A sentire i suoi genitori, Federico aveva le idee ben chiare: i Barbapapà era il suo cartone animato preferito, quindi la torta sarebbe stata rigorosamente ispirata a loro. Devo ammettere che prima di questa richiesta non avevo molta familiarità con questo cartone, perchè è solo da qualche anno che lo stanno riproponendo su alcuni canali tv....quando ero piccolina non rientravano affatto nella mia dieta mediatica!
Così mi è toccato documentarmi...un salto su youtube e l'idea era arrivata!

Ecco a voi la Barbatorta, con la famiglia al completo e le tipiche casette sullo sfondo su un prato fiorito: tutto completamente commestibile, eccetto i comignoli, per i quali ho utilizzato delle comunissime cannucce.
Cake & Love
Daniela

Drum Cake

Quando ripenso ai primi esperimenti con la pasta di zucchero sembra passato un secolo...
eppure i miei primi pasticci in materia coincisero quasi due anni fa con il compleanno di mio fratello, che ha iniziato a suonare la batteria da piccolissimo...altra vittima della musica che, in casa mia, non so se si è capito, non manca mai...

A riguardarla ora quasi non posso credere ai miei occhi...per fortuna qualche progresso c'è stato!!!

Più che altro si trattava di una sorta di ibrido: la più classica delle torte ricoperta in panna montata con su questa curiosa batteria rosso fuoco tutta sgangherata e piena di difetti... ma era pur sempre il mio primo traguardo!!!

Lavorai di notte mentre tutti dormivano...il giorno dopo non riuscivo quasi a tenere gli occhi aperti per il sonno, ma l'effetto sorpresa fu garantito!!!

Il batterista non volle sentire ragioni e decise che mai e poi mai l'avremmo mangiata, sebbene fosse totalmente commestibile....ebbe inizio così la lunga sfilza di topper conservati che continua ancora oggi...difficilmente i commensali hanno il coraggio di addentare le creaturine di zucchero che popolano le mie torte!!!

Ogni volta mi chiedono: "Ma si può mangiare tutto"??? Eppure ogni festeggiato finisce per conservare gelosamente il proprio feticcio di zucchero... come fu per la batteria rossa, finchè in una calda giornata d'estate furono le formiche a decretare che il suo destino era ormai compiuto...

Cake & Love
Daniela

All you need is...blog!!!

Inizia una nuova avventura...questo blog nasce dall'unione di due mie grandi passioni: quella per i dolci, oltre che per la cucina in generale, e quella per lo scrivere. E' da un po' che mi cimento in curiose creazioni in pasta di zucchero: ogni torta una scommessa, una sfida, ma soprattutto una storia da raccontare.

E visto che ci siamo sta volta voglio raccontarvi la mia.

A maggio dello scorso anno mentre vagavo sulla rete in una mattina come tante altre in ufficio, ho scoperto per caso un concorso di torte decorate su facebook e senza pensarci troppo ho deciso di partecipare.

Fin quì nulla di strano, se non fosse per il fatto che da lì è cominciato tutto, compresa anche la nascita di questo blog.

Ma andiamo con ordine.

Il tema del concorso, indetto dalla piccola scuola di cucina di Bologna Maison Madeleine, era "I am"... bisognava cioè realizzare una torta che mi rappresentasse e che descrivesse il mio mondo. La gara si divideva in due momenti: per la prima fase sarebbe bastato inviare una foto, mentre semmai fossi passata alla seconda fase avrei dovuto inviare un video. Inutile dire che quando in uno stato di totale incoscienza ho deciso di provarci mai avrei pensato di arrivare fin lì.

Così mi sono armata di pasta di zucchero e tanta fantasia e ho creato me come un cartone animato tutta presa a torteggiare... eravamo in 260 da tutta Italia a partecipare. Passata la prima selezione inaspettatamente ho iniziato a pensare a cosa fare a questo punto...durante una notte insonne è arrivata la folgorazione: I Beatles, altra mia passione da sempre insieme alla musica. Detto fatto...mi metto all'opera....e dopo una settimana di intenso lavoro lei c'è... Decido di rappresentare i Fab Four in concerto, come nel vecchio cartone animato dei Beatles che guardavo da piccolina con mio padre e che adoro tutt'ora, con la folla in visibilio come ai tempi della beatlesmania immersi nei fiori (ispirati alle fantasie flower power dell'epoca)....e decido di intitolarla "All you need is cake".  Quì trovate anche il video.

Inaspettatamente, ancora una volta, mi aggiudico il premio speciale della giuria di qualità: un corso in Inghilterra con Alan Dunn presso la prestigiosa scuola di Squires Kitchen. Da lì è un susseguirsi di eventi e, mentre non credo ancora ai miei occhi, inizia un periodo bellissimo fatto di continui viaggi, nuove esperienze e bellissimi incontri, che mi porterà ad ottobre al Cake Show di Bologna, a novembre in Inghilterra e a Milano, fino a Bari in dicembre. Fino a quì. All you need is cake è la mia personale avventura nel mondo della sugar art che spero, da oggi, possa diventare anche un po' vostra.

Cake & Love

Daniela